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Newsletter nr. 6 – Buoni scuola, slot machines e dintorni

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Buoni scuola, slot machines e dintorni

[vc_column_text]Cari Amici,

desidero portare alla vostra attenzione alcuni temi a cui mi sono dedicato in questi giorni, sia nello svolgimento delle ordinarie attività del Gruppo Consiliare, sia durante la seduta del Consiglio Regionale di martedì scorso.

Buoni scuola

Martedì in Consiglio, a nome della maggioranza, abbiamo sostenuto ed approvato un ordine del giorno che impegna la Giunta Regionale a pubblicare il bando per le graduatorie “iscrizione e frequenza” e “trasporti e libri di testo”, garantendo gli assegni di studio a tutte le famiglie con ISEE fino a 20.000 euro.
E’ emersa una sinergia positiva nella maggioranza che ha permesso di difendere e sostenere il diritto allo studio ed il principio della libera scelta educativa, concentrando inoltre le risorse a disposizione sui nuclei familiari più bisognosi.
Purtroppo, nelle scorse legislature era stata applicata una riduzione drastica delle risorse disponibili per il finanziamento della L.R. n. 28/2007 (da 80 milioni di euro nel 2009 si passò a 31 milioni di euro nel 2014); inoltre erano stati erogati contributi a favore di nuclei familiari con ISEE prossimi ai 40.000 euro e, in virtù dei meccanismi in vigore negli ultimi bandi, gli stessi erano stati negati a più di 20.000 ragazzi con ISEE inferiore a 20.000 euro ed addirittura a 700 ragazzi con ISEE inferiore a 10.000 euro.

Slot machines

Una slot machine quasi ogni 100 abitanti nella Città di Torino!
Il gioco di azzardo lecito è cresciuto in tutta la nostra Regione in modo preoccupante con l’aumento delle installazioni di slot machines nei bar e negli esercizi pubblici.
Il risultato obiettivo è che i pazienti affetti da ludopatia in forma grave sono quadruplicati.
In Piemonte i dati sono addirittura più preoccupanti delle medie nazionali: i soggetti a rischio sono il 6,2% a fronte del dato nazionale che è del 5,4%; inoltre il 42% dei ragazzi fra i 14 ed i 19 anni ha dichiarato di aver giocato almeno una volta.
Con la mozione “Contrasto alla ludopatia in Piemonte: urgenza di un intervento legislativo organico in materia” depositata, insieme ad altri Consiglieri di maggioranza, nel Consiglio di martedì scorso, si intende impegnare la Giunta a prevenire e contrastare la ludopatia, che l’O.M.S. annovera fra le malattie gravi di rilevanza sociale.
Gli interventi proposti tendono, infatti, a contrastare la diffusione delle attrezzature negli esercizi pubblici ed a promuovere l’emanazione, mediante la Conferenza Stato Regioni, di un documento che regolamenti la logistica delle slot machines, mediante l’imposizione di distanze minime dai luoghi sensibili, come ad esempio le scuole, la riduzione degli orari di funzionamento e l’incentivazione di pubblici esercizi NO SLOT, con il fine di ridurre i danni, soprattutto sui ragazzi.

Famiglia: che fare per sostenerla concretamente?

Il partecipare sia alla seconda edizione di “FAMILIARIZZIAMOCI”, evento organizzato dal Forum Famiglie di Torino con lo scopo di promuovere e sostenere iniziative per la creazione di “spazi” dedicati alle famiglie ove dialogare e confrontarsi, sia a successivi incontri con il Forum Famiglie del Piemonte, ci sta permettendo di capire come intervenire nella nostra realtà al fine di sostenere la “famiglia”. I problemi sono veramente enormi a fronte di scarse risorse della Regione: è quindi emersa la proposta di adottare, per l’Addizionale regionale Irpef, un meccanismo che abbatta tale imposta nei casi in cui il nucleo familiare a carico risulti numeroso. Un’altra proposta, a costo zero, è l’analizzare ciascun provvedimento, già adottato o da adottare, valutandone le peculiarità inerenti alla “famiglia”. Ad esempio, analizzando la Legge regionale anti-usura ci si è accorti che i fondi aggiuntivi alla dotazione nazionale sono stati destinati esclusivamente alle imprese e non alle famiglie, diversamente da quanto previsto dalla legge nazionale. Di fatto, oltre ai temi specifici, la “famiglia” viene coinvolta in molti altri ambiti, basti pensare agli argomenti oggetto di questa newsletter.

Concludo ricordandovi che per approfondimenti potrete accedere al sito, in cui viene riportata la documentazione ed i link alle sezioni multimediali del Consiglio Regionale e che il profilo facebook Mario Giaccone per il Piemonte viene aggiornato, in tempo “quasi” reale, con gli eventi a cui partecipo, i temi affrontati in aula e le attività dell’Associazione PIEMONTE ATTIVO. Se siete iscritti a facebook, cliccando “Mario Giaccone per il Piemonte” e selezionando “mi piace”, potrete ricevere automaticamente le notifiche.

Un saluto,
Mario[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row]