La Lista Civica Monviso nasce nel 2014 alle elezioni regionali del Piemonte.

L’allora candidato del centrosinistra, Sergio Chiamparino, poi eletto Presidente, decide di creare una lista legata alla sua candidatura, che sia composta da personalità attinte alla società civile. Chiama quindi a partecipare soggetti che abbiano un radicamento all’interno delle professioni, dell’associazionismo e del volontariato.

L’intuizione di trovare uno spazio terzo rispetto ai partiti tradizionali sarà poi seguita da molti altri nelle elezioni successive, creando di fatto un luogo di aggregazione che consente a cittadini che vogliano partecipare alla vita politica e al perseguimento del bene comune pur non essendo legati a rigide strutture di partito.

In quell’occasione, anche in virtù della vittoria della coalizione, la Lista elegge due rappresentanti, uno su Torino, Mario Giaccone, Presidente dell’Ordine dei Farmacisti, e Alberto Valmaggia, già sindaco di Cuneo. Il gruppo si consolida e conferma l’intenzione di rimanere tale per tutta la legislatura, iniziando un processo di coinvolgimento dei territori che porta a sostenere diverse liste civiche in aree diffuse del territorio piemontese.

In occasione delle elezioni amministrative a Torino del 2017 la Lista produce una sua gemmazione a sostegno del candidato sindaco di centrosinistra, Piero Fassino, e, pur perdendo, permette di eleggere un consigliere comunale e diversi consiglieri di circoscrizione. In questo modo il movimento si articola e struttura coprendo i tre livelli del governo territoriale, dalle Circoscrizioni, al Comune, alla Regione.

Nel 2019 la Lista si ripresenta alle elezioni regionali a sostegno del candidato Sergio Chiamparino e conferma un eletto, ancora Mario Giaccone, che continuerà a presidiare in Consiglio l’ambito Civico, rimanendo indipendente, anche da solo.

Le elezioni comunali a Torino del 2022 vedono di nuovo la presenza della Lista Civica, che in questo caso sostiene Stefano Lo Russo, che viene eletto. Contestualmente la Lista elegge quindi due consiglieri comunali oltre a contare tra le sue fila l’Assessore al commercio e mercati Paolo Chiavarino. In questo stesso mandato elegge anche numerosi rappresentanti nelle circoscrizioni cittadine.

A distanza di tempo, pur con tutte le difficoltà attraversate, il movimento civico conferma di avere una sua vitalità e di essere ancora riferimento per quegli ambienti e quei cittadini che, pur intendendo impegnarsi in politica, non se la sentono di farlo nei partiti tradizionali.

Questo rimane il suo mandato: essere uno strumento a disposizione di chi voglia avvicinarsi alla politica e così rimarrà fino a quando il consenso e le risposte di chi vota continuerà a riporre in esso la sua fiducia.

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