Il mio impegno
in Ordine
L’Ordine professionale è l’Ente pubblico che garantisce ai cittadini i requisiti di professionalità e la correttezza del comportamento degli iscritti”, recita il Codice deontologico.
Sono Presidente dell’Ordine di Torino dal 2005 e da sempre il mio impegno si è distinto per una visione della professione che non si ferma alla dimensione tecnico deontologica, ma si allarga al suo ruolo sociale.
I concetti di salute, comunità e prossimità sintetizzano questa visione e danno un ruolo nuovo alla professione. I Farmacisti sia che svolgano la loro funzione nelle farmacie del territorio, pubbliche o private, negli ospedali o negli esercizi di prossimità sono una rete fatta di persone, inserita in un sistema ad alta capacità tecnologica digitale, che consente di tracciare e tenere sotto controllo i percorsi di salute dei cittadini. Nessun altro sistema statale o privato ha una presenza sul territorio così diffusa e radicata, in grado di raccogliere informazioni sulla salute, di diffonderle e di processarle. Un unico sistema collegato elastico e interamente informatizzato. Pur rimanendo sempre il servizio che inizia dalla strada, la porta di entrata del cittadino nel sistema sanitario, pur rimanendo il sistema più efficace, sicuro ed economico di distribuzione attenta del farmaco, siamo anche elemento di giustizia sociale, perché la presenza diffusa mitiga le sperequazioni delle differenti garanzie di salute sul territorio. Nascere in differenti parti del nostro paese può voler dire non avere la stessa possibilità di accesso al sistema sanitario, in molti casi invece tramite la nostra professione, questo diritto è garantito, perché dove non c’è un ospedale o non ci sarà una casa di comunità, ci sarà sempre un farmacista ed una farmacia.